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Bonus Edilizi: come ristrutturare casa risparmiando

Immagine del redattore: InnoviziaInnovizia

Aggiornamento: 7 mar

Ristrutturare casa è un progetto ambizioso: chi non vorrebbe riprogettare gli spazi o dare un nuovo stile al proprio appartamento? Eppure, la stima dei costi spesso ci fa desistere. Un modo per aggirare l'ostacolo è informarsi sui Bonus Edilizi previsti dalla Legge di Bilancio 2025. Grazie a questi incentivi, oggi è possibile avviare una ristrutturazione risparmiando in modo significativo.


In questo articolo, scopriremo insieme quali sono i bonus attualmente disponibili e come sfruttarli al meglio per rendere più conveniente e accessibile la tua ristrutturazione.


Bonus Edilizi


Cosa sono i Bonus Edilizi e perché convengono


I Bonus Edilizi sono agevolazioni fiscali che permettono di recuperare parte delle spese sostenute per lavori di ristrutturazione, efficientamento energetico e interventi di miglioramento strutturale. L’obiettivo di questi incentivi è quello di farti risparmiare una parte significativa dei costi di ristrutturazione, ottenendo detrazioni fiscali che alleggeriscono il peso economico degli interventi.


Ma il vero vantaggio non è solo economico. Ristrutturare casa utilizzando i Bonus Edilizi significa anche aumentare il valore del tuo immobile, migliorare il comfort quotidiano e, soprattutto, rendere la tua abitazione più efficiente e sicura. Che si tratti di rinnovare gli spazi interni, ottimizzare l'efficienza energetica o mettere in sicurezza la struttura, questi incentivi ti permettono di fare tutto questo con un impatto minimo sul budget familiare.


Vediamo ora quali sono i bonus a disposizione nel 2025 e come fare per ottenerli.


Quali sono i principali Bonus Edilizi disponibili nel 2025?


Bonus Ristrutturazione


Il Bonus Ristrutturazione è un’agevolazione fiscale pensata per chi vuole ristrutturare risparmiando sui costi. Questo incentivo permette di ottenere una detrazione fiscale del 36%, che arriva fino al 50% se i lavori riguardano la prima abitazione.


Il funzionamento è semplice: puoi detrarre dalle tasse una percentuale delle spese sostenute per la ristrutturazione, fino a un massimo di 96.000 euro per unità immobiliare. La detrazione viene poi suddivisa in 10 rate annuali di pari importo.


Ad esempio, se spendi 20.000 euro per rifare il bagno o rinnovare gli impianti, puoi recuperare 10.000 euro attraverso la detrazione fiscale, ricevendo 1.000 euro all’anno per 10 anni.


La nuova Legge di bilancio ha prorogato la validità di questo bonus fino al 31 dicembre 2025. Quindi, se avevi già in mente di ristrutturare, puoi contattarci e ti spiegheremo nel dettaglio di cosa si parla e come potresti sfruttarli. 


Ecobonus


L'Ecobonus è un'agevolazione fiscale pensata per chi intende migliorare l'efficienza energetica della propria abitazione e, anche in questo caso, la validità è fino al 31 dicembre 2025. Questo incentivo consente di ottenere una detrazione fiscale del 36%, che può aumentare fino al 50% per le prime abitazioni.


Esempi di interventi ammessi sono l'installazione di cappotti termici, pompe di calore e pannelli solari. La detrazione è ripartita in dieci quote annuali di pari importo, permettendo un recupero graduale delle spese sostenute.


Il risparmio, in questo caso, lo ritrovi anche in bolletta. Inoltre, ridurre i consumi energetici ha un impatto sull’ambiente e sul valore dell’immobile. 


Sismabonus


Il Sismabonus è un'agevolazione fiscale dedicata a chi desidera rendere la propria casa più sicura contro i terremoti. L’ incentivo consente di recuperare parte delle spese sostenute per lavori di miglioramento sismico attraverso una detrazione fiscale. Modalità e importi sono simili ad altri tipi di bonus: puoi detrarre dalle tasse fino al 50% delle spese effettuate per interventi antisismici; l'importo massimo su cui calcolare la detrazione è di 96.000 euro per ogni unità immobiliare; la detrazione viene suddivisa in cinque quote annuali di pari importo.


Se vivi in zone sismiche questo incentivo ti permette di rendere gli interventi di ristrutturazione più accessibili. La validità è sempre fino al 31 dicembre. Considera che per accedere al Sismabonus, è fondamentale effettuare una verifica tecnica dell'immobile, seguita dalla progettazione degli interventi e dalla preparazione accurata delle pratiche necessarie. Se lo desideri, puoi contattarci : ti offriremo un supporto completo, guidandoti passo dopo passo nella presentazione della richiesta, così da garantirti il massimo vantaggio fiscale.


Superbonus


Il Superbonus ha riscosso grande successo negli ultimi anni e resta uno dei più interessanti, con alcune novità presentate nel 2025. In particolare, la detrazione fiscale è fissata al 65% delle spese sostenute, a patto che i lavori siano stati avviati entro il 15 ottobre 2024. 


Inoltre, c'è la ripartizione della detrazione in dieci quote annuali, invece delle quattro previste in passato. Questo cambiamento ti permette di beneficiare dell'agevolazione in modo più diluito nel tempo, facilitando la gestione economica del progetto di ristrutturazione.


Infine, dal 2025, le banche e le assicurazioni non potranno più compensare i crediti derivanti dal Superbonus con i debiti previdenziali, un dettaglio che potrebbe influire sulle possibilità di cessione del credito.


Bonus Barriere Architettoniche


Se nel tuo progetto di ristrutturazione stai pensando di includere degli adeguamenti per rendere l’abitazione accessibile a persone con disabilità o difficoltà motorie, il bonus barriere architettoniche fa al caso tuo. 


La detrazione arriva al 75%, ripartita in cinque quote annuali, per interventi mirati all’eliminazione delle barriere architettoniche, con un massimo di spesa di 50.000 euro per unità immobiliare. 


Tale incentivo, purtroppo, non è più applicabile alle spese per il rifacimento di bagni o sostituzione infissi. Resta, però, un’interessante agevolazione per rendere la propria casa più confortevole per tutti. 


Bonus Mobili


Vuoi risparmiare anche sull'arredamento? Puoi farlo con il Bonus Mobili ed Elettrodomestici. Questa agevolazione ti permette di ottenere una detrazione IRPEF del 50% per l'acquisto di mobili e grandi elettrodomestici.


Per il 2025, la detrazione si applica su un importo massimo di 5.000 euro, comprensivo anche delle spese di trasporto e montaggio, e viene ripartita in dieci quote annuali di pari importo.


Quali acquisti sono ammessi? Mobili nuovi e grandi elettrodomestici di classe energetica non inferiore a:


  • Classe A per i forni

  • Classe E per lavatrici, lavasciugatrici e lavastoviglie

  • Classe F per frigoriferi e congelatori


Per beneficiare del bonus, è necessario aver avviato i lavori di ristrutturazione edilizia a partire dal 1° gennaio dell’anno precedente a quello dell’acquisto. I pagamenti devono essere effettuati tramite bonifico o carta di credito/debito, escludendo assegni, contanti o altri mezzi di pagamento.


Un vantaggio significativo è che, se ristrutturi più unità immobiliari, puoi usufruire del beneficio più volte, ampliando il risparmio.


Conclusione


Quando si decide di ristrutturare casa, non basta scegliere un bravo architetto, ingegnere o un'impresa affidabile a cui delegare i lavori. È altrettanto importante informarsi sulle agevolazioni fiscali disponibili, che possono dimezzare i costi e contribuire a migliorare la sicurezza e l'efficienza energetica del proprio appartamento.


Se desideri approfittare di questi incentivi, contattaci per una consulenza personalizzata: ti guideremo nella pianificazione dei lavori e ti aiuteremo ad accedere ai benefici fiscali disponibili, ottimizzando al meglio il tuo investimento!

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